RISTRUTTURAZIONI
Ristrutturazioni a costo zero, come funziona il superbonus al 110% e per quali interventi è possibile usarlo.
ECOBONUS 110%
CESSIONE DEL CREDITO / SCONTO IN FATTURA
Con il decreto legge 19 2020, n. 34 (Decreto Rilancio) convertito con modificazione dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 sono stati incentivati gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, al fine di ridurre gli sprechi di energia.
Il Decreto Rilancio inoltre comprende anche il Superbonus che prevede la detrazione al 110% in cinque quote annuali di pari importo a partire dal 1° Luglio 2020 sino al 31 dicembre 2021.
Questa nuova norma deve interessare l’intero edificio residenziale ed è pertanto rivolta a tutti i proprietari, o detentori di qualsiasi titolo dell’immobile, presenti nel condominio.
Nello specifico riguarda solo gli interventi effettuati da:
– Condomìni
– Persone fisiche (non intese come esercizio di impresa, arte o professione) solo per un numero massimo di due unità immobiliari
– Onlus (Organizzazioni di volontariato e associazione di promozione sociale)
– IACP (Istituti autonomi case popolari)
– Associazioni e società sportive dilettantistiche (interventi per i soli spogliatoi)
ATTENZIONE: Non rientrano le categorie catastali A/1, A/8, A/9, identificate in ville e case di lusso.
COME ACCEDDERE?
I requisiti principali per avere accesso a questo incentivo sono i seguenti:
- Effettuazione di almeno uno intervento ritenuto “trainante” relativo l’intero edificio:
- Cappotto termico: isolamento di almeno il 25% delle superfici che interessano l’involucro dell’edificio;
- Impianto di caldaia a condensazione almeno di classe “A”. In alternativa, pompa di calore per il riscaldamento o rinfrescamento e la fornitura di acqua calda sanitaria che può essere abbinata ad impianto solare fotovoltaico.
Solo effettuando uno dei due suddetti interventi si potrà beneficiare dell’Ecobonus del 110% anche sugli infissi che avranno così un costo di 0,00 €.
Tutti questi interventi dovranno assicurare il miglioramento di almeno due unità di classi energetiche rispetto alla situazione ante lavori, oppure il conseguimento della classe energetica più alta. Il tutto dovrà essere dimostrabile attraverso la redazione di un APE rilasciata da un tecnico abilitato.
- Dovrà esserci esenzione da ogni tipo di difformità urbanistica o catastale (cd. Abusi edilizi) da parte di tutti i condomini, pena la non accessibilità, anche a causa di un solo condomino, al Superbonus 110%.